La Regione Marche ha recentemente approvato un nuovo bando destinato a sostenere le imprese locali nell’ambito dell’internazionalizzazione. Questo finanziamento a fondo perduto rappresenta un’opportunità unica per le aziende marchigiane che desiderano espandere la loro presenza sui mercati esteri e rafforzare le proprie strategie di export.
Noi pensiamo alla stesura e presentazione della domanda senza costi iniziali, realizzazione sia del progetto export che della parte operativa, compresi la realizzazione degli showroom e l’implementazione degli export manager, leggi come funziona:
Il bando è rivolto principalmente alle PMI delle Marche che intendono sviluppare o perfezionare strategie innovative per l’internazionalizzazione. Grazie a questo sostegno, le imprese potranno contare su un finanziamento che copre fino al 70% delle spese ammissibili, con un contributo massimo che può raggiungere i 150.000 euro. L’obiettivo è quello di promuovere la competitività delle aziende marchigiane sul mercato globale, facilitando l’accesso a nuovi mercati e l’adozione di modelli di business orientati all’export.
Come partecipare al bando per ottenere il finanziamento a fondo perduto?
Per partecipare al bando, le imprese devono presentare un progetto che illustri chiaramente le strategie di internazionalizzazione che intendono adottare. È fondamentale che i progetti siano innovativi e mirati a migliorare la presenza dell’azienda sui mercati internazionali. Il bando finanzia diverse tipologie di spese, tra cui:
- Consulenze per la definizione di strategie di export;
- Studi di fattibilità per l’ingresso in nuovi mercati;
- Partecipazione a fiere internazionali;
- Realizzazione di campagne di marketing internazionale.
Perché questo bando è un’opportunità per le imprese delle Marche?
In un contesto economico sempre più globalizzato, l’internazionalizzazione rappresenta un fattore chiave per la crescita e la competitività delle imprese. Il finanziamento a fondo perduto offerto dalla Regione Marche permette alle PMI locali di superare le barriere economiche iniziali, facilitando l’espansione delle loro attività all’estero.
Le imprese interessate devono affrettarsi: la scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 15 ottobre,