Startup e PMI
Smart&Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative ad alto contenuto tecnologico in tutte le regioni italiane.
L’obiettivo è stimolare una nuova cultura imprenditoriale legata all’economia digitale, valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.
Sono finanziabili progetti con spese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.
La procedura per richiedere le agevolazioni è completamente informatizzata.
Criteri di valutazione e rendicontazione più semplici, agevolazioni fino al 90% dell’investimento, aumento del fondo perduto per le imprese del Sud e nuove premialità
COSA SI PUÒ FARE
Realizzare progetti imprenditoriali:
- caratterizzati da forte contenuto tecnologico e innovativo;
- orientati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale,
dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things; Costruzioni ed edilizia); - rivolti alla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata e al rientro dei ricercatori
dall’estero.A CHI SI RIVOLGE
Alle micro o piccole imprese costituite da non più di 60 mesi e iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle startup innovative.
Possono chiedere i finanziamenti anche i team di persone, a condizione che si costituiscano in società entro 30 giorni dell’ammissione alle agevolazioni (in tal caso l’iscrizione nel Registro delle Imprese nella sezione speciale delle startup innovative andrà dimostrata al momento della prima erogazione).
Possono ottenere le agevolazioni anche le imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano e i cittadini stranieri in possesso dello start up VISA.COSA FINANZIA
Piani di impresa di importo totale compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro.
Sono finanziabili spese per l’acquisto di beni di investimento, servizi, costi di funzionamento aziendale e del personale.
Alcuni esempi di spese del piano d’impresa: impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica, componenti hardware e software, brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know-how e consulenze specialistiche, costi del personale, servizi di incubazione e di accelerazione, investimenti in marketing e web marketing.
Alcuni esempi di costi di funzionamento aziendale: materie prime, servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa, hosting e housing, godimento beni di terzi. Le spese del piano d’impresa devono essere sostenute entro 24 mesi dalla stipula del COSA FINANZIA contratto di finanziamento.LE AGEVOLAZIONI
È previsto un finanziamento a tasso zero senza alcuna garanzia per l’80% delle spese ammissibili.
Il finanziamento arriva al 90% se la startup ha una compagine interamente costituita da giovani under 36 e/o donne, o se tra i soci è presente un esperto con titolo di dottore di ricerca (o equivalente) che rientra dall’estero.
Le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, grazie ai fondi UE del PON Imprese e Competitività 2021-2027, possono godere di un contributo a fondo perduto pari al 30% del mutuo e restituire così solo il 70% del finanziamento ricevuto.
Il contributo va restituito in 10 anni a partire dal 12° mese successivo all’ultima quota di finanziamento ricevuto.SERVIZI DI TUTORAGGIO
Per sostenere l’avvio delle startup innovative costituite da meno di 12 mesi è previsto un percorso di tutoraggio tecnico-gestionale. L’obiettivo è aiutare i neo-imprenditori a rafforzare le loro competenze e guidarli al miglior utilizzo degli incentivi concessi.
Il programma è strutturato sulle esigenze specifiche di ogni singola startup e prevede:
- l’affiancamento di un tutor;
- la partecipazione a webinar tematici;
- il supporto di un mentor.CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione prevede una verifica formale e una valutazione di merito, compreso il colloquio con i nostri esperti. Si conclude in 60 giorni, salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti.
Per essere ammesse alle agevolazioni, le domande devono raggiungere almeno la soglia minima di punteggio in tutti i seguenti ambiti di valutazione:
- adeguatezza delle competenze tecniche, organizzative e gestionali richieste dall’attività
imprenditoriale; - carattere innovativo dell’idea alla base del piano di impresa;
- sostenibilità economica e finanziaria dell’iniziativa, anche tenuto conto delle prospettive del
mercato di riferimento; - fattibilità tecnologica ed operativa del piano d’impresa.
Per inviare la domanda di adesione e ricevere maggiori informazione contattateci pure al seguente indirizzo: info@alsisrl.com o tramite recapito telefonico: +390734277655