Siamo presenti anche alla Borsa dei vini di Varsavia 2024, positivi i dati di vendita 2023 presentati dall’ICE pochi minuti fa: L’Italia si conferma come il principale fornitore di vini per la Polonia, con una quota in crescita rispetto al 2022 del 3%.
Per quanto riguarda l’anno precedente l’Italia era comunque il principale fornitore di vini per la Polonia, con un valore delle esportazioni pari a 103,2 milioni di euro nel 2022, registrando un incremento del 6,3% rispetto all’anno precedente e detenendo una quota di mercato del 27,0%. Seguono la Germania, con una quota di mercato dell’11,5% e un valore delle esportazioni di 48,6 milioni di euro, e la Francia, con l’11,2% e 43,0 milioni di euro.
Nel periodo 2020-2022, le importazioni polacche di vini dall’Italia sono aumentate del 18,4%. Nei primi undici mesi del 2023, queste importazioni hanno registrato un ulteriore incremento del 13,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La Borsa Vini Polonia si conferma un’ottima opportunità per le aziende italiane di instaurare nuove relazioni con operatori polacchi del settore o di rafforzare quelle esistenti.
Il costante e crescente interesse dei consumatori polacchi per il vino giustifica la creazione di una Borsa Vini, uno strumento efficace per promuovere il Made in Italy, far conoscere i vini e i vitigni italiani, diffondere una maggiore cultura dell’Italia e mantenere la posizione di leadership nel mercato.